Sia l’attico che la mansarda sono soluzioni immobiliari poste all’interno di uno stabile di maggior consistenza assoggettato ad un condominio e poste all’ultimo piano. Spesso entrambe le soluzioni hanno degli ampi spazi esterni panoramici.
In genere nell’architettura moderna l’attico è un appartamento avente altezza minima di 2.70 mt per essere abitabile e si trova all’ultimo piano di un palazzo, quindi è sicuramente una soluzione “abitativa”.
La mansarda a differenza dell’attico ha la copertura a falde spioventi. Per esempio potremmo avere un altezza massima di 3 mt ed un’altezza minima di 0,80 cm. Di solito nelle falde di copertura vengono realizzati dei lucernai per garantire sufficiente flusso di aria e luce.
A differenza dell’attico, la mansarda non sempre è “abitabile”.
Molte mansarde sono state ricavate da ex locali tecnici a servizio del condominio dove erano presenti cassoni per le scorte d’acqua. Successivamente i locali tecnici sono stati dismessi e convertiti per altro uso.
In considerazione dell’altezza limitata delle mansarde, non sempre viene concessa l’abitabilità.
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Tra le prime cose che devi fare, è accertati che dalla documentazione tecnica la mansarda risulti effettivamente abitabile.